Uno studio rivela che matrimoni e convivenze vacillano quando si parla di scelte relative alla casa e all’arredamento.
Lui colorato, lei bianco candido…lui minimal, lei romanticamente provenzale, ecco che il litigio è alle porte!
Sembra inverosimile ma negli ultimi anni la suocera ha dovuto lasciare il passo al design per quanto riguarda il “fattore stabilità” delle coppie. La rivelazione shock arriva da uno studio promosso da ArchitettaMi mediante il monitoraggio internet di circa 1100 siti, blog, forum e social network dedicati alla coppia.
Litigi e prese di posizione anche su argomenti pressochè futili come il tipo di lampadario o il colore delle tende, portano poi a incrinare i rapporti.
Vediamo però nel dettaglio quali sono esattamente le scelte per cui si litiga:
i colori delle stanze (42%), sui mobili (34%) e sullo stile dell’arredamento (27%).
Il 41% degli uomini tenderebbero a volere soggiorno ampio e luminoso, e zona notte con spazi meno ridotti.
Il bagno dovrebbe essere più essenziale (20%) e spesso darebbero una bel colpo di mano anche alla cucina, ritenuta troppo grande e dispersiva. Al contrario, il genitl sesso (che in questo caso diventa fortissimo!!) la vorrebbe più ampia e luminosa: un terzo delle donne ne fa un vero e proprio motivo di tormento. Nella lista dei desideri femminile trovano spazio anche il bagno in versione day spa, più invitante e seducente, (33%) e una zona notte più piccola e accogliente (12%).
Ma il vero problema si sviscera quando andiamo a toccare l’argomento STILE!
Qui le differenze uomo/donna si fanno ancora più visibili. Il maschio guarda più al confort che a uno stile specifico. Lei invece si mostra più audace e vorrebbe una casa più contemporanea (38%) e moderna (23%), ma non mancano le donne ancora più estremiste che sceglierebbero volentieri uno stile minimal (17%) o addirittura hi-tech e di ultimissima generazione (13%).
per fortuna, su una cosa i Marte e Venere non sembrano pianeti così distanti: quasi il 20% delle coppie pensa che sia l’ambiente a creare una maggiore affinità di coppia e una coppia su cinque è convinta che l’arredamento di casa sia sicuramente un indice di stabilità coniugale.
Per concludere, non dimentichiamo che l’arredamento rispecchia spesso il modo di essere delle persone: i lunatici vorrebbe cambiare spesso piccoli particolari e minimi oggetti d’arredo, mentre gli indecisi sono pronti a vivere con gli stessi mobili anche per trent’anni.
Insomma, dimmi come abiti e ti dirò chi sei.
